Ogni riccio un capriccio

Come trattare i capelli ricci: gli errori da non commettere

La cura dei capelli ricci inizia con una detersione accurata.

Anche l’asciugatura, può fare la differenza. Per prima cosa, perciò, mai sfregare i capelli con le mani o, peggio, con l’asciugamano. I capelli ricci, infatti, devono essere delicatamente tamponati per non eliminare completamente l’acqua.

Come prendersi cura dei capelli ricci dopo l’asciugatura? Non pettinandoli. E, magari, affidandosi a una federa di raso per scongiurare i capelli elettrici. 

Come curare i capelli ricci secchi: il nutrimento pre-shampoo

Disidratati e sfibrati, la cura dei capelli ricci e secchi è l’idratazione; ad esempio, quella di un impacco pre-shampoo. Ideale è la MASCHERA RISTRUTTURANTE CAPELLI BIO a base burro di capuacu, olio di argan, estratto di avena sativa, estratto di calendula vitamina E, vitamina B5. Questa maschera con la sua formula ristrutturante può rivelarsi un vero portento.

E’ una valida soluzione per curare i capelli ricci ma anche quelli lisci e colorati.

Una delle principali conseguenze della tinta, infatti, è una chioma più secca e difficile da districare. Per ovviare al problema, applicate la maschera prima dello shampoo, avvolgete i capelli in una cuffia da doccia e lasciate in posa per almeno 15/20 minuti.

Per ravvivare i capelli prima dello styling, può essere utile una miscela di acqua e BALSAMO RIGENERANTE BIO per curare i capelli ricci, soprattutto in estate. In questo modo, le lunghezze rimarranno ben idratate e i boccoli scolpiti. 

Il BALSAMO RIGENERANTE BIO, infatti, può completamente sostituire lo shampoo per un lavaggio estremamente nutriente. Contiene infatti: burro di Karitè, estratto di arnica, estratto di avena sativa, estratto di calendula, vitamina E.

I capelli ricci hanno una meritata reputazione per essere tra i tipi di capelli più difficili da gestire. Chi ha i capelli ricci sa bene di quante cure necessitano!

Hanno bisogno di prodotti molto idratanti, necessari per creare uno styling che dia loro definizione ed elasticità.
Spesso si ricorre all'uso di piastre liscianti, per renderli più facili da gestire, ma con conseguenze negative per la capigliatura che alla fine sarà molto crespa, con doppie punte e dall'aspetto simile alla criniera di un leone.

Che cosa fare se si vogliono avere dei bei ricci, naturali proprio in vista dell'estate?

Alcuni consigli e regole possono aiutare ad avere una capigliatura invidiabile, eliminando l'effetto crespo e trasformando i capelli secchi in chiome setose e con morbidi riccioli.

Le doppie punte creano l'effetto crespo: il modo migliore per impedirlo è tagliarli ogni 6-8 settimane. È bene non tagliare i capelli troppo corti, ma farsi consigliare uno styling adatto al proprio viso.

Per migliorare l'aspetto dei capelli ricci, un po' aridi e crespi, basta cambiare piccole abitudini, come ad esempio il modo di fare lo shampoo, una delle operazioni più semplici che però contribuisce notevolmente sull'aspetto della capigliatura.
Prima di ogni cosa bisogna spazzolare i capelli, perché non si devono mai lavare i capelli se prima non si sciolgono tutti i nodi.

Da evitare gli shampoo che contengono solfati (che tolgono alla pelle e ai capelli, le sue difese naturali), siliconi e parabeni che possono causare gravi patologie.

Da preferire i prodotti delicati idratanti e nutrienti, shampoo e balsami a base di oli e burri naturali come karité, argan, burro di capuacu, estratto di calendula, adatti per le capigliature ricce, che nutrono i capelli restituendogli la loro naturale idratazione rendendoli soffici e disciplinati.

Lo shampoo più adatto per capelli ricci e crespi, è lo e SHAMPOO PANTENOLO E CAMOMILLA BIO, proprio per la sua formulazione.

Finito lo shampoo, tamponate i capelli: ricordate che le chiome ricce non vanno strizzate e torturate, ma coccolate con un asciugamano morbido, perfetto il telo in microfibra, per avvolgere dolcemente i vostri ricci.

Per lo styling scegliete prodotti idratanti, senza alcool così i capelli non diventano secchi e crespi e non si appesantiscano con un effetto rigido.
 

L’ideale è l’ OLIO MASSAGGIO SPRAY BIO, ricco di oli molto nutrienti e anti crespo.

Contiene: olio di jojoba, olio di rosa mosqueta, olio di argan, olio di vinaccili, olio di mandorle dolci, olio di semi di girasole, vitamina E. Va applicato sui capelli umidi dopo lo shampoo e il balsamo, prima dell’asciugatura; per ottenere dei ricci ben definiti.

Avvolgete piccole ciocche di capelli attorno alle dita, tenetele in posa una decina di secondi e poi rilasciateli delicatamente.

I capelli ricci andrebbero asciugati sempre al naturale, dopo averli tamponati delicatamente con un telo in microfibra, senza sfregarli, evitando i teli in spugna che elettrizzano i capelli.
Il miglior modo per asciugare i capelli ricci è con la tecnica del plopping, soprattutto durante l'estate ma anche in inverno, in una casa ben riscaldata.

Quando non è possibile asciugarli all'aria, usate un phon, meglio con ionizzatore, che non secca i capelli, e un diffusore, a velocità bassa e con temperatura tiepida.

Il phon va usato a una distanza di 15-20 cm dal cuoio capelluto, con aria tiepida e a velocità media, muovendolo a destra, a sinistra senza tenerlo fisso su un punto per evitare di rovinare i capelli.
Se volete dare più volume, asciugate i capelli a testa in giù.

Fondamentale per chi ha i capelli ricci: Non pettinate mai i capelli ricci!

Fatelo solo ed esclusivamente prima di procedere con lo shampoo, perché l'uso di spazzole e pettini sui capelli ricci asciutti e non protetti da balsami li rende crespi.
 

SHAMPOO PANTENOLO E CAMOMILLA BIO

MASCHERA RISTRUTTURANTE CAPELLI BIO
BALSAMO RIGENERANTE BIO

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