L'olio essenziale di bergamotto - noto principalmente per le proprietà calmanti e antisettiche - viene ricavato dalla Citrus bergamia, una pianta di agrumi appartenente alla famiglia delle Rutaceae.

A causa della similarità della forma dell’agrume con quella della pera bergamotta, il suo nome potrebbe derivare dal turco beg armudi ("pero del signore"); un’altra possibile derivazione etimologica potrebbe rifarsi alla città di Bergamo, nella quale l'olio di bergamotto venne venduto per la prima volta.

L’origine del bergamotto è ancora in parte ignota: il suo colore giallo potrebbe suggerire una derivazione per mutazione genetica a partire dal limone, dall'arancia amara o dalla limetta.

Molte sono le leggende circa il luogo di provenienza dell'agrume: secondo una di queste, sarebbe stato Cristoforo Colombo ad importarlo dalle Canarie; una seconda leggenda narra invece la storia del moro di Spagna, il quale vendette un ramo ai signori Valentino di Reggio Calabria che lo innestarono su un arancio amaro in un loro possedimento nella contrada "Santa Caterina". Infatti, è proprio in questa provincia che il bergamotto trova uno dei suoi migliori habitat: in nessun'altra parte del mondo vi è un luogo in cui fruttifichi con la stessa resa e qualità di essenza.

La coltivazione del bergamotto si è sviluppata soprattutto per la produzione di profumi e, più in generale, nell'industria cosmetica: è proprio nella città di Colonia che Paolo Feminis iniziò a produrre l'Aqua admirabilis (un profumo a base di bergamotto) e, in seguito, il nipote Gian Maria Farina avviò nella stessa città la produzione della nota “Acqua di Colonia”.

Proprietà e benefici dell'olio essenziale di bergamotto

L'olio essenziale di bergamotto si utilizza da tempi remoti nella medicina popolare in caso di febbre e parassiti intestinali.

Attualmente, gli usi per i quali viene suggerito sono i seguenti:

- antidepressivo: in aromaterapia, trova impiego in caso di stress e per ridurre gli stati di agitazione, confusione, depressione e paura, riportando ottimismo e serenità. Se inalato, induce uno stato d’animo gioioso e dinamico, eliminando i blocchi psicologici e rendendo maggiormente propensi ad irradiare felicità ed interesse verso gli altri.

- Calmante: agendo sul sistema nervoso, aiuta a contrastare gli stati d’ansia e può essere utile anche in caso di insonnia.

- Antisettico. Come tutti gli oli essenziali, se applicato sulla pelle previa diluizione, svolge una potente azione antibatterica e disinfettante: pertanto, può essere utilizzato in caso di ascessi e acne, ma anche in lavande vaginali contro cistite e altre infezioni e/o irritazioni del tratto urogenitale.

Usi e consigli pratici  

- Diffusione ambientale mediante bruciatore di oli essenziali, oppure umidificatori dei termosifoni.

- Contro irritazioni urogenitali: in una vasca, preparate dell'acqua fino a coprire tutto il bacino, aggiungete 8 gocce di essenza di bergamotto e rimanete immersi per almeno un quarto d'ora. Ripetete quotidianamente.

- Contro alitosi, ascessi o infezioni orali: aggiungete 5 gocce di olio di bergamotto in un bicchiere di acqua tiepida ed effettuate dei risciacqui prolungati. Ripetete l’operazione almeno due volte al giorno.

Controindicazioni dell'olio essenziale di bergamotto

L’olio essenziale di bergamotto è fototossico: sono quindi da evitare le esposizioni solari a seguito della sua applicazione sulla pelle, poiché le furocumarine – sostanze presenti nella buccia del bergamotto – possono causare sensibilizzazione e pigmentazione cutanea a seguito dell’esposizione alla luce solare diretta.

Escludendo la fototossicità, l'olio essenziale di bergamotto è atossico e non irritante.

Olio di bergamotto e prodotti Midas Eco Bio Comesi

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Fonte immagine: https://www.bottegadicalabria.it/blog/bergamotto-di-reggio-calabria-storia-e-caratteristiche