Area riservataLogin Iscriviti
In Carrello
Prezzi IVA inclusa
Il tuo carrello è vuoto
Non hai selezionato prodotti da acquistare!

Naviga nel catalogo per aggiungere prodotti al tuo carrello.
Area riservata Iscriviti
Pelle mista-impura e pelle grassa

 
Cosa si intende per pelle mista-impura e pelle grassa?
Sentiamo spesso parlare di pelle mista-impura, e l’aggettivo “impura” potrebbe fuorviare il lettore, in quanto questa tipologia cutanea potrebbe essere confusa con quella grassa; ciò nonostante, con i termini "pelle mista-impura" e "pelle grassa" si intendono tipologie cutanee differenti.
Vediamo, quindi, quali sono le loro diverse caratteristiche.

Pelle mista-impura: la cute appare disomogenea, con una secrezione sebacea maggiore nella zona T, mentre più secca a livello degli zigomi.
Pelle impura a tendenza acneica: presenta punti neri che possono evolvere in foruncoli.
Pelle grassa: questa tipologia cutanea è caratterizzata da un’elevata presenza di sebo e, oltre all'ipercheratosi, presenta un aspetto lucido con follicoli dilatati nella zona T; la sua tonalità tende al grigio e al giallo.
La pelle grassa può essere suddivisa a sua volta in:

1. oleosa, se ricca di sebo fluido e lucido;

2. asfittica, se il denso strato di sostanze grasse ingloba le cellule cornee in via di desquamazione e, "soffocandole", causa un aspetto opaco.

 
Azioni cosmetiche in caso di pelle mista-impura e pelle grassa

1. Contrastare l’ipercheratosi alla base dell’ostruzione follicolare e, quindi, della formazione del comedone: acido lattico (lactic acid).

2. Ridurre lo sviluppo microbico e normalizzare la secrezione sebacea.

È necessario ricordare che la nostra pelle non è sterile, ma è abitata da una flora microbica che aiuta a mantenerne l’equilibrio. Nei follicoli piliferi delle zone cutanee in cui prevalgono le ghiandole sebacee è normalmente presente il batterio anaerobio Propionibacterium acnes; se il sebo aumenta, questo batterio trova le condizioni favorevoli al suo sviluppo e può portare al fenomeno dell’acne.
Ingredienti efficaci per ridurre lo sviluppo microbico:
- Lo zinco e i suoi derivati contrastano lo sviluppo del Propionibacterium acnes
- Efficaci antibatterici vegetali sono l’olio essenziale di tea tree (Melaleuca alternifolia oil) e l’estratto di propoli (Propolis extract).
Per normalizzare la secrezione sebacea: utillizzare cosmetici idratanti, lenitivi, addolcenti e con protezione UV. Tra gli indredienti vegetali maggiormente efficaci ricordiamo la salvia (Salvia officinalis extract) e l’olio di borragine (Borago officinalis seed oil).

3. Lenire l’infiammazione e il rossore delle papule: estratto di Boswellia serrata.

4. Contrastare l’ossidazione del sebo in esubero: Tocopheryl acetate.

5. Proteggere dai raggi UV, poiché essi possono aumentare l’infiammazione e promuovere l’ipercheratosi.

6. Se la pelle risulta oleosa, utilizzare opacizzanti (ovvero, polveri che assorbono il sebo in eccesso): argilla (Kaolin).
 

Accorgimenti specifici
- Pelle impura: prediligere prodotti idratanti, addolcenti e riequilibranti che non secchino la pelle; lo scopo è infatti quello di limitare lo sviluppo dei foruncoli, non l’eccesso di sebo.
- Pelle grassa: ridurre il sebo in eccesso e l’aspetto lucido della cute.


Step
1. Detersione
Detergere la pelle mattina e sera per eliminare l’eccesso di sebo.
Massaggiare il LATTE DETERGENTE BIO e risciacquarlo con acqua corrente tiepida per non sensibilizzare la pelle con sbalzi termici.
Tamponare per asciugare.
 
2. Tonificazione
A seguito della detersione, applicare sempre il TONICO RINFRESCANTE BIO.
 
3. Trattamento
Applicare mattina e sera la CREMA VISO TÈ VERDE E VITE BIO in caso di pelle mista, oppure la CREMA VISO PURIFICANTE BIO in caso di pelle grassa o tendente all'acne.
Il make-up deve permettere la traspirazione cutanea: per questo motivo, consigliamo l’utilizzo della nostra BB CREAM BIO.
 
4. Maschera viso all'argilla bio
Da applicare due volte a settimana, lasciando in posa 10/15 minuti.
 
5. Scrub corpo-viso al miele bio
Massaggiare delicatamente con movimenti circolari una/due volte a settimana.







Bibliografia: Penazzi, Giulia, Come sono fatti i cosmetici. Guida pratica alla lettura dell'INCI, Milano, Edra S.p.A., 2021.